Descrizione
Prosegue il controllo istituzionale della Polizia locale su tutto il territorio comunale. Lo scorso fine settimana è stato effettuato un controllo capillare sulle attività economiche, in particolare per il rispetto degli orari della musica nelle attività poste sul demanio marittimo, impiegando numerosi equipaggi anche in abiti civili lungo i 6 chilometri di litorale.
Durante la stagione estiva infatti, l'offerta turistica da parte dei pubblici esercizi, degli stabilimenti balneari e dei chiringuiti è arricchita e integrata da una molteplicità di intrattenimenti musicali a carattere temporaneo che, sebbene rappresenti un valore aggiunto in termini di attrattiva e aggregazione sociale, rappresenta un fenomeno da contemperare con il diritto al riposo e alla tutela della salute pubblica, molto spesso lamentata da residenti e da altre attività economiche quali le strutture alberghiere limitrofe.
La squadra di Polizia commerciale ha potuto accertare durante il turno serale e notturno il rispetto dell’orario di spegnimento della musica per la maggior parte degli esercenti, a eccezione di una attività in zona sud che continuava l'intrattenimento musicale con dj e console oltre le ore 2 del mattino e pertanto veniva contestata la violazione al Regolamento n. 16 del 15.04.2019 delle attività accessorie dei pubblici esercizi in combinato disposto con l’ordinanza sindacale n. 34 del 18 aprile 2025, con una sanzione di 250 euro e la segnalazione al Suap (Sportello unico attività produttive) per i provvedimenti di sospensione in caso di recidiva plurima.
Durante le attività di controllo in area Marano alle ore 2:08 la Polizia locale verificava lo sparo di fuochi d’artificio non autorizzati. Dalle prime verifiche effettuate si è potuto accertare la presenza sulla battigia di undici “torte” con 1100 fuochi complessivi, sparati abusivamente. Su tale episodio la Polizia locale sta svolgendo le opportune indagini al fine di accertare gli autori delle violazioni oltre che per verificare l’eventuale connessione a eventi organizzati dalle attività economiche prospicienti.
Questo servizio è connesso al controllo generale dei fenomeni di disturbo per la quiete pubblica, per la normativa relativa all’accensione ed esplosioni pericolose anche in considerazione della delicatezza dal punto di vista ambientalistico che riveste l’area compresa tra le zone 132 e 134 che necessita della massima tutela in considerazione della presenza del nido della tartaruga marina “Caretta caretta” su cui vige un’ordinanza comunale per la protezione dell’area.
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Ultimo aggiornamento: 30 giugno 2025, 14:21