FAQ

L’ISE (Indicatore della Situazione Economica) e l’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) sono due parametri che permettono di valutare, in modo sintetico, le condizioni economiche delle famiglie che chiedono prestazioni sociali agevolate o l’accesso agevolato ai servizi di pubblica utilità, cioè prestazioni la cui erogazione dipende dalla situazione economica del richiedente.

L’ISE riguarda la situazione economica familiare nel suo complesso.

L’ISEE scaturisce, invece, dal rapporto tra l'ISE e il parametro derivato dalla Scala di Equivalenza in base:

  • al numero dei componenti del nucleo familiare
  • alla tipologia del nucleo: con inabili, un solo genitore, ecc.

In Italia, il permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo ha sostituito a tutti gli effetti la carta di soggiorno.

Dal 1° aprile 2007, la carta di soggiorno indica quindi il titolo di soggiorno rilasciato agli stranieri extracomunitari familiari di cittadini comunitari (e italiani) residenti sul territorio italiano, che possiedono i requisiti chiesti dal Decreto legislativo 06/02/2007, n. 30, art. 10.

Il permesso di soggiorno CE di lungo periodo può essere chiesto dall'extracomunitario in possesso, da almeno cinque anni, di un permesso di soggiorno in corso di validità che dimostri la disponibilità di un reddito e di un alloggio idoneo (Decreto legislativo 25/07/1998, n. 286, art. 9).

Il permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo:

  • è a tempo indeterminato
  • è valido come documento di identificazione personale per 5 anni
  • il suo rilascio è subordinato al superamento di un test di conoscenza della lingua italiana.

La trasmissione di alcune pratiche tramite lo Sportello Telematico richiede l'apposizione di una firma elettronica alla documentazione.

Se non sai come si appone una firma elettronica a un documento informatico segui questi semplici passaggi.

Prima di tutto ti occorre un dispositivo di firma

Per poter generare firme elettroniche hai bisogno di un dispositivo sicuro per la generazione della firma (una smart card o un token USB):

... poi devi aprire il software che preferisci per l'apposizione della firma

Il software deve essere in grado di interagire con il dispositivo di firma per gestirlo (ad esempio per cambiare o sbloccare il PIN) e per generare le firme. 

Questi sono i software più comuni, gratuiti e scaricabili da internet:

... quali documenti devo firmare?

Durante la compilazione di una pratica telematica è indicato con chiarezza se un particolare documento o un allegato deve essere firmato elettronicamente e da chi.

... quale formato di firma devo utilizzare?

Fatti salvi casi particolari, lo sportello Telematico accetta tutti i formati di firma che le Pubbliche amministrazioni sono tenute ad accettare: CAdES (P7M), PAdES (PDF) e XAdES (XML).

... devo apporre una firma digitale o una firma elettronica avanzata?

Durante la compilazione di una pratica telematica è indicato con chiarezza anche se un particolare documento o un allegato deve essere sottoscritto con firma digitale o con firma elettronica avanzata

Quando apporrai la firma richiesta, ricorda che:

  • il certificato presente sulla CIE e sulla TS-CNS è un certificato di firma elettronica avanzata
  • se hai a disposizione un dispositivo di firma digitale ti conviene apporre una firma digitale.

Per apporre una firma elettronica con la TS-CNS puoi utilizzare il software Globo.Signer.

Per apporre una firma elettronica con la CIE puoi utilizzare il software Globo.Signer.

In alternativa puoi utilizzare le modalità indicate sul sito del Ministero dell'Interno www.cartaidentita.interno.gov.it:

  • modalità “desktop” - la firma elettronica avviene mediante un computer a cui è collegato un lettore di smart card NFC o contactless, previa installazione del Software CIE

modalità “mobile” - la firma elettronica avviene mediante uno smartphone dotato di interfaccia NFC e dell’app CieSign (disponibile su Google Play e App Store).

La Pec - Posta elettronica certificata è un sistema di posta elettronica che fornisce al mittente la certezza, con valore legale, dell'invio e della consegna (o meno) dei messaggi e-mail al destinatario.

La Pec viene utilizzata in tutti i casi nei quali è necessario avere prova opponibile dell'invio e della consegna del messaggio di posta.

Un messaggio inviato con la Posta elettronica certificata ha lo stesso valore attribuito ad una raccomandata con ricevuta di ritorno, a differenza della raccomandata, però, con la Pec c'è una riconoscibilità certa della casella mittente e c'è la possibilità di legare in modo certo ed opponibile la trasmissione con il documento trasmesso.

L'introduzione di questa innovazione elettronica produce risparmi economici e semplifica i rapporti, sia per i privati che per il settore pubblico. 

Le norme più recenti hanno esteso la portata della PEC, come strumento di scambio di documenti, dal solo ambito delle amministrazioni a quelli delle imprese, dei professionisti e dei cittadini.

La diffusione della PEC rientra nelle attuali priorità, nel processo di "dematerializzazione" della burocrazia. All'interno del Piano di e-Government 2012 è incluso il progetto "Casella elettronica certificata", che mira a digitalizzare completamente i flussi documentali tra amministrazione e cittadini.

Il servizio è offerto a titolo gratuito e si rivolge:

  • a tutti i cittadini italiani maggiorenni (anche se residenti all'estero);
  • a tutti i cittadini maggiorenni di nazionalità straniera residenti nel territorio italiano in possesso di un Codice Fiscale e, nel caso di cittadini extra-UE, di permesso di soggiorno o "modello 22A con Ologramma" valido.

Attraverso la PostaCertificat@ ogni cittadino può dialogare in modalità sicura e certificata con la Pubblica Amministrazione comodamente da casa o con qualsiasi dispositivo in grado di connettersi ad internet senza recarsi presso gli Uffici della Pubblica Amministrazione per:

  • richiedere/inviare informazioni alle Pubbliche Amministrazioni
  • inviare istanze/documentazione alle Pubbliche Amministrazioni
  • ricevere documenti, informazioni, comunicazioni dalle Pubbliche Amministrazioni

Le Pubbliche Amministrazioni con cui il cittadino può dialogare sono disponibili nell'indirizzario delle Pubbliche Amministrazioni attualmente in fase di progressivo completamento.

Il servizio PostaCertificat@:

  • fornisce tutte le garanzie di una posta elettronica certificata
  • permette di dare ad un messaggio di posta elettronica la piena validità legale nei casi previsti dalla normativa
  • garantisce data e ora riferiti all'accettazione e alla consegna del messaggio e l'integrità del contenuto trasmesso

La casella di Posta Elettronica Certificata del Comune di Riccione, riservata ai soli possessori di P.E.C., è: comune.riccione@legalmail.it

In questa pagina sono riportate le Unità Organizzative (UO) del Comune di Riccione, appartenenti al primo livello dell’organizzazione, che potrai ordinare come preferisci per le colonne. Per ciascuna UO puoi visualizzare, selezionando lo specifico simbolo se presente, i dati di dettaglio dell’UO, i dati di dettaglio dell’Ente a cui appartiene l’UO, i dati di dettaglio dell’AOO a cui è collegata l’UO, l’elenco delle UO dipendenti.

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