Descrizione
È iniziata durante il fine settimana del ponte del 2 giugno, con il presidio costante degli agenti di Polizia locale, la fase operativa della sperimentazione del nuovo sistema di chiusura del centro cittadino di Riccione. Il progetto, finalizzato a garantire maggiore sicurezza e vivibilità nell’area pedonale, prevede l’introduzione di varchi automatizzati con Pilomat, fittoni a scomparsa che regolano l’accesso dei veicoli, e la chiusura permanente degli altri ingressi tramite fioriere fisse ancorate al suolo.
Attualmente il sistema è attivo in modalità sperimentale nei due varchi principali, situati in viale Virgilio e piazzale Ceccarini, mentre per il terzo varco, in viale Gramsci, destinato esclusivamente ai mezzi di soccorso e alle forze dell’ordine, il Comune ha già completato tutte le predisposizioni tecniche. L’attivazione di questo ultimo varco è prevista entro la fine della fase sperimentale, non appena saranno consegnati i materiali necessari.
Durante la mattinata, dalle 8:00 alle 11:00, i Pilomat restano abbassati per consentire le operazioni quotidiane di carico e scarico. Nelle restanti ore del giorno, i varchi restano sollevati e accessibili solo ai veicoli autorizzati, tramite sistemi di riconoscimento delle targhe o dispositivi elettronici.
Per favorire una progressiva riduzione del traffico veicolare all’interno dell’area pedonale, l’amministrazione comunale ha avviato anche un nuovo piano della sosta che prevede la creazione di 23 nuovi stalli dedicati al carico e scarico nelle immediate vicinanze del centro. La scelta è stata orientata dalla volontà di limitare sempre più l’ingresso dei mezzi nella zona pedonale, pur garantendo un supporto concreto alle esigenze operative di residenti ed esercenti.
I nuovi posti riservati per il carico e scarico saranno così distribuiti: 7 stalli in piazzale XXV Aprile, 2 in viale Corridoni, 3 in viale Dei Giardini, 5 in viale Catullo, 5 in viale Latini e 1 in viale Gramsci. Una nuova mappa operativa, quindi, pensata per conciliare le necessità logistiche con la qualità urbana e la sicurezza dell’area centrale.
Nel corso di questa fase sperimentale, che proseguirà per alcune settimane, eventuali accessi non autorizzati verranno segnalati ma non sanzionati. Al termine del periodo di prova, il sistema entrerà a regime con l’attivazione delle sanzioni previste.
L’amministrazione continuerà a monitorare attentamente l’andamento del nuovo sistema, raccogliendo osservazioni e suggerimenti per ottimizzare il funzionamento del modello e accompagnare in modo efficace questa transizione verso un centro città più ordinato, accessibile e protetto.
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Ultimo aggiornamento: 5 giugno 2025, 10:12