Descrizione
Il Comune di Riccione compie un nuovo passo verso la sostenibilità e la riduzione dell’inquinamento atmosferico, promuovendo la mobilità elettrica con l’installazione di dieci nuove postazioni di ricarica per i veicoli elettrici e ibridi su suolo pubblico. L’iniziativa, volta a incentivare l’uso di mezzi a basso impatto ambientale, contribuirà alla riduzione delle emissioni di gas di scarico e al miglioramento della qualità dell’aria in città.
Attualmente, sul territorio comunale sono presenti trentaquattro punti di ricarica per auto elettriche, che verranno presto affiancati dalle nuove infrastrutture di ricarica (Idr). La gestione delle postazioni è stata affidata alla società Hera Comm S.p.a., che realizzerà i sistemi di ricarica nei seguenti spazi pubblici: piazza Fabbri 1, piazzale Moro 1, piazzale Amendola 8, via Adriatica 172, viale Angiolieri 6, viale Bassini 6, viale Einaudi 23, viale Forlimpopoli 21, viale da Verazzano e viale Salsomaggiore 35.
Il protocollo d’intesa, sottoscritto dalla società Hera Comm e dal Comune di Riccione, ha una durata di dieci anni e definisce i termini della collaborazione per la realizzazione e la gestione delle nuove infrastrutture.
In base all’accordo, la società Hera Comm si occuperà, a proprie spese, della progettazione e dell’installazione delle Idr, predisponendo le aree dedicate con gli stalli riservati ai veicoli elettrici durante l’erogazione del servizio. Per ogni infrastruttura saranno realizzati due stalli, compatibilmente con le caratteristiche dell’area individuata. La società installerà fino a dieci Idr, che resteranno di sua proprietà, collegandole alla rete elettrica pubblica. Inoltre, gestirà da remoto il loro funzionamento, garantendone il collaudo, la manutenzione e gli adeguamenti necessari, e provvederà alla realizzazione della segnaletica stradale, in coordinamento con la Polizia municipale.
Il Comune di Riccione, da parte sua, autorizzerà l’installazione delle infrastrutture, mettendo a disposizione gratuitamente le aree necessarie al loro utilizzo ed escludendo il pagamento degli oneri fiscali per l’occupazione del suolo pubblico. Inoltre, assicurerà il supporto per il rilascio delle autorizzazioni, la gestione della viabilità e il rispetto degli stalli riservati, senza imporre tasse sulla pubblicità dei loghi presenti sulle colonnine di ricarica.
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Ultimo aggiornamento: 24 marzo 2025, 13:01