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Due sguardi, una città: doppia inaugurazione nel weekend per le mostre dedicate a Pico Zangheri e Roberto De Grandis

Venerdì 5 a Villa Mussolini e sabato 6 dicembre a Villa Franceschi alle ore 18 vernissage delle mostre dedicate a due figure centrali nella narrazione visiva e culturale di Riccione

Data :

2 dicembre 2025

Due sguardi, una città: doppia inaugurazione nel weekend per le mostre dedicate a Pico Zangheri e Roberto De Grandis
Municipium

Descrizione

Le ville storiche della città tornano protagoniste dell’autunno-inverno culturale di Riccione con due mostre uniche e intense che intrecciano identità, memoria e creatività locale. E sarà proprio un fine settimana speciale ad aprire ufficialmente il percorso espositivo che Riccione dedica a due delle sue voci più autentiche: venerdì 5 dicembre alle 18 a Villa Mussolini il taglio del nastro della mostra fotografica “Foto Riccione. Pico forever”, mentre sabato 6 dicembre, sempre alle 18, Villa Franceschi ospiterà l’inaugurazione della retrospettiva “Roberto De Grandis. Dipinti, disegni, grafiche”.

Le inaugurazioni segnano l’avvio di due esposizioni che, pur diverse per linguaggio e stile, condividono un filo rosso: raccontare Riccione attraverso gli occhi e la sensibilità di due figure che ne hanno contribuito a rappresentare l’immaginario visivo e culturale di Riccione.

Pico Zangheri: la Riccione che vive nel bianco e nero

Dal 5 dicembre al 18 gennaio 2026, Villa Mussolini accoglierà un grande omaggio a Epimaco “Pico” Zangheri, fotografo riccionese recentemente scomparso e autore che per oltre mezzo secolo ha raccontato la città con rigore, poesia e sguardo documentaristico.

La mostra, curata da Davide Bagnaresi e Gianni Zangheri, riprende e amplia l’esposizione del Centenario del 2022, presentando una selezione di scatti storici provenienti dall’archivio di Foto Riccione e arricchendola con sezioni inedite. Tra queste, spicca il percorso dedicato alla malinconica bellezza del mare d’inverno, un racconto per immagini che restituisce l’intimità del litorale fuori stagione, specchio dell’identità più profonda della comunità riccionese.

Un’altra sezione ricostruisce lo storico negozio Foto Riccione, vero laboratorio creativo e luogo simbolo della vita cittadina: un allestimento scenografico che, grazie a oggetti e strumenti originali appartenuti a Pico, fa rivivere l’atmosfera del suo “nido” professionale.

Roberto De Grandis: il colore, la forma, la pedagogia dell’arte

Il giorno successivo, 6 dicembre, toccherà invece a Villa Franceschi, sede della Galleria d’arte moderna e contemporanea di Riccione, inaugurare la retrospettiva dedicata a Roberto De Grandis. La mostra, visitabile fino all’8 febbraio 2026, ripercorre la carriera di un artista poliedrico: pittore, illustratore, incisore, educatore e progettista grafico, profondamente legato alla città e al suo tessuto sociale.

Curata dalla famiglia dell’artista e da un comitato di esperti, l’esposizione abbraccia l’intero arco creativo di De Grandis: dagli esordi a Urbino alle opere mature, dai dipinti ai disegni, dalle grafiche ai libri illustrati, alcuni dei quali dedicati alla storia e ai personaggi di Riccione. Un percorso che rivela non soltanto un autore di grande sensibilità formale, ma anche un uomo capace di trasformare l’arte in strumento di dialogo sociale, impegno civile e pedagogia inclusiva.

Gli orari delle mostre

Le mostre di Villa Mussolini e Villa Franceschi sono aperte dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 13; venerdì, sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.

A partire dal 25 dicembre e fino al 6 gennaio, il pubblico potrà visitare le mostre tutti i giorni, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19. Ingresso libero.

Ultimo aggiornamento: 2 dicembre 2025, 12:21

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