Descrizione
A Riccione il lungo weekend del 25 aprile è trascorso all’insegna della storia, della tradizione e della condivisione. Gli eventi in programma hanno accompagnato le commemorazioni per l’ottantesimo anniversario della Liberazione e le celebrazioni dedicate al protettore della città. L’atmosfera gioiosa di “Wanderlust”, con il mercatino di artigianato, i laboratori, i giochi di un tempo e i microspettacoli per grandi e piccoli, ha fatto eco alle iniziative di Riccione Paese, dove si celebrava il cibo semplice della tradizione, il cassone con le rosole, e il Beato Alessio, in una scenografia vivacemente colorata da papaveri rossi, a ricordo dei caduti sui campi di battaglia.
Il concerto di Enrico Rava Fearless Five sotto la piramide del Cocoricò
Dopo l’ouverture musicale del weekend, affidata alle note ispirate di Amaro Freitas che hanno esplorato la spiritualità della Natura, la chiusura del lungo ponte del 25 aprile è stata scandita da un altro appuntamento di altissimo livello: il concerto di Enrico Rava Fearless Five, protagonisti ieri sera, domenica 27 aprile, sotto la piramide del Cocoricò.
Autentica leggenda del jazz italiano, Rava è stato affiancato da giovani talenti - Matteo Paggi, Francesco Diodati, Francesco Ponticelli ed Evita Polidoro - che hanno completato un quintetto straordinario, accolto dai calorosi applausi del pubblico a ogni esibizione.
È stato un concerto unico e irripetibile, dove la creatività di ciascun artista si è fusa in un dialogo musicale libero e intenso, dando vita a una narrazione corale di rara ispirazione. Sotto la guida esperta di Rava, ogni musicista ha potuto esprimere appieno il proprio talento, intrecciando suggestioni ed emozioni in un linguaggio sonoro raffinato, lirico ed evocativo. Un’esibizione rinnovata a ogni nota, senza mai perdere il legame con una radice poetica profonda, e che ha regalato al pubblico un’esperienza musicale memorabile.
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Ultimo aggiornamento: 28 aprile 2025, 12:47