Descrizione
Per dehor si intende l’insieme degli elementi mobili e smontabili o comunque facilmente rimovibili posti temporaneamente in modo funzionale ed armonico su di uno spazio che costituisce, delimita ed arreda l'ambiente per il ristoro all’aperto annesso alle attività:
a. di pubblico esercizio per la somministrazione di alimenti e bevande, di cui alla L.R. n. 14/2003 e ss.mm., anche per le attività localizzate all’interno di alberghi o altre strutture ricettive;
b. a carattere artigianale di prodotti alimentari annessa alla vendita al dettaglio (art. 4, c. 2, lett. F del D. Lgs. 114/98 e ss.mm) per le quali è ammesso il consumo sul posto di prodotti alimentari e di gastronomia;
c. agrituristiche e di turismo rurale disciplinate dalla legge regionale 31 marzo 2009 n. 4.
Sono escluse dall'applicazione tutte le attività situate sull’area del demanio marittimo e portuale e all'interno del Piano dell'Arenile.
A seconda delle attrezzature impiegate e del relativo impatto sullo spazio pubblico, i dehors vengono classificati:
- di tipo A1 – se aperti e scoperti, costituiti da tavolini, sedie con eventuali elementi di ombreggiamento (ombrelloni, tende a sbraccio, vele);
- di tipo A2 – costituiti dagli elementi della tipologia A1 con elementi di delimitazione orizzontale (a terra) e verticale, quali fioriere, pedane, parapetti, paraventi autoportanti;
- di tipo B – costituiti dall’allestimento di tipo A, ma delimitati da pergolati o pergole con possibilità di chiusura temporanea stagionale nei limiti e alle condizioni stabilite dai successivi commi e articoli, mediante elementi mobili verticali (trasparenti) e orizzontali.
PROCEDURA AUTORIZZATIVA PER NUOVA ISTANZA
Dehors di tipo A su suolo pubblico o privato gravato da servitù di uso pubblico
Al fine del rilascio dell'autorizzazione ad occupare suolo pubblico, il titolare dell’attività ha l’obbligo di presentare la richiesta tramite il portale telematico www.impresainungiorno.gov.it ( procedimento: autorizzazione all'occupazione di suolo pubblico per area annessa ad esercizio di somministrazione di alimenti e bevande ) allegando i seguenti documenti in via telematica:
planimetria in scala non inferiore ad 1:100 con l’individuazione della superficie richiesta, la distanza da strade, marciapiedi, fabbricati e altri elementi di interesse, nonché l’indicazione di tutti gli arredi, impianti od oggetti previsti ed ammessi dal presente regolamento che si intendono collocare;
- relazione con la definizione dei colori, dei materiali e dei dettagli tecnico-architettonici, anche allegando schede tecniche;
- nulla osta del proprietario o amministratore di condominio (nel caso in cui l'area sia privata, ma aperta al pubblico passaggio);
- copia del pagamento dei diritti di segreteria;
- polizza fidejussoria o deposito cauzionale del valore di € 2.000 per il corretto ripristino dei luoghi, salvo diversa determinazione da parte del Dirigente del Settore competente;
- asseverazione di tecnico abilitato del rispetto delle vigenti norme, prescrizioni e autorizzazioni in materia edilizia, urbanistica, statica, sismica, igienico-sanitaria e di inquinamento acustico, ecc. nonché delle norme in materia di sicurezza e prevenzione incendi e di sorvegliabilità.
Dehors di tipo B su suolo pubblico o privato gravato da servitù di uso pubblico
Al fine del rilascio dell'autorizzazione ad occupare suolo pubblico, il titolare dell’attività ha l’obbligo di presentare la richiesta tramite IL portale telematico www.impresainungiorno.gov.it, ( procedimento: autorizzazione all'occupazione di suolo pubblico per area annessa ad esercizio di somministrazione di alimenti e bevande ) allegando i seguenti documenti:
- planimetria in scala non inferiore ad 1:100 con l’individuazione della superficie richiesta, la distanza da strade, marciapiedi, fabbricati e altri elementi di interesse, nonché l’indicazione di tutti gli arredi, impianti od oggetti previsti ed ammessi dal presente regolamento che si intendono collocare;
- relazione con la definizione dei colori, dei materiali e dei dettagli tecnico-architettonici, anche allegando schede tecniche;
- prospetti e sezioni, documentazione grafica, fotografica ante-operam, foto-inserimenti, simulazioni (rendering) od altro supporto informativo atto ad illustrare inequivocabilmente tipi, materiali e colori degli arredi impianti ed oggetti;
- nulla osta del proprietario o amministratore di condominio (nel caso in cui l'area sia privata, ma aperta al pubblico passaggio);
- copia del pagamento dei Diritti di segreteria;
- polizza fidejussoria bancaria del valore di 5.000 €, a garanzia del corretto smontaggio della struttura, salvo diversa determinazione caso per caso da parte del Dirigente del Settore competente;
- asseverazione di tecnico abilitato del rispetto delle vigenti norme, prescrizioni e autorizzazioni in materia edilizia, urbanistica, statica, sismica, igienico-sanitaria e di inquinamento acustico, ecc. nonché delle norme in materia di sicurezza e prevenzione incendi e di sorvegliabilità.
PROCEDURA AUTORIZZATIVA PER RINNOVI
L'istanza di rinnovo deve essere inviata tramite portale telematico www.impresainungiorno.gov.it, ( procedimento: autorizzazione all'occupazione di suolo pubblico per area annessa ad esercizio di somministrazione di alimenti e bevande e selezionare all'interno del modulo ) allegando la seguente documentazione:
- dichiarazione del titolare dell'esercizio pubblico, attestante la conformità del dehor rispetto alla concessione rilasciata
- n.4 foto a colori rappresentanti la situazione attuale
- modulo “Richiesta di rinnovo occupazione temporanea di suolo pubblico ai sensi dell’art. 15 del vigente regolamento per la disciplina dehors”
Non saranno rilasciati rinnovi di autorizzazioni ai richiedenti che non risultino in regola con i pagamenti del canone; il titolare dovrà anzi provvedere alla rimozione a proprie spese del dehor.
Documenti
Ufficio responsabile del documento
Formati disponibili
Pdf/A
Licenza di distribuzione
Ulteriori Informazioni
RILASCIO DELL’AUTORIZZAZIONE
L'istanza, pervenuta telematicamente al Servizio cui compete il rilascio delle autorizzazioni di occupazione di suolo pubblico per dehors, dovrà ottenere il parere di competenza sulla coerenza al presente Regolamento o al Progetto speciale ove presente e sul rispetto della normativa da parte dei competenti uffici. I pareri sono resi entro 60 giorni dal ricevimento dell’istanza, salvo richieste di integrazioni che sospendono i termini.
Il Servizio cui compete il rilascio della autorizzazioni per occupazione di suolo pubblico, ottenuti i pareri richiesti qualora dovuti, acquisisce la polizza fideiussoria e procede, entro 90 giorni dal ricevimento dell’istanza a protocollo, salvo richieste di integrazioni che sospendono i termini, al Comune di Riccione - Regolamento per la disciplina dei dehors rilascio della autorizzazioni per il periodo richiesto. Il pagamento del canone è disciplinato dal relativo Regolamento.
Per la collocazione di dehors nelle zone con presenza di vincoli di tutela ambientale e monumentale determinati in base alla legge, con particolare riguardo a quanto previsto dal d.lgs. 22 gennaio 2004 n. 42 (Codice dei beni Culturali e del Paesaggio), il richiedente dovrà ottenere le preventive necessarie autorizzazioni stabilite nel suddetto decreto legislativo, da allegare o citare nella richiesta. In tal caso le procedure per l'approvazione dei relativi progetti sono disciplinate dalle disposizioni previste dal predetto Codice.
L’eventuale chiusura stagionale è ammessa previa trasmissione al Servizio competente della comunicazione di opere temporanee o stagionali ai sensi dell’art. 7 comma 1 lettera g e comma 2 LR 15/2013.
In assenza di tale comunicazione e delle condizioni previste dall’art. 7 comma 1 lettera g e comma 2 LR 15/2013, la chiusura del dehor configura illecito edilizio.
Il Servizio cui compete il rilascio della autorizzazioni per occupazione di suolo pubblico, ottenuti i pareri richiesti qualora dovuti, acquisisce la polizza fideiussoria e procede, entro 90 giorni dal ricevimento dell’istanza a protocollo, salvo richieste di integrazioni che sospendono i termini, al rilascio della autorizzazioni per il periodo richiesto. Il pagamento del canone è disciplinato dal relativo Regolamento.
RIMOZIONE DEL DEHOR
Trascorso il periodo di validità della autorizzazioni, il titolare del pubblico esercizio deve provvedere a proprie spese alla rimozione del dehor, ripristinando lo stato originario dei luoghi.
In caso contrario provvederà il Comune escutendo la fideiussione o incamerando il deposito cauzionale.
Qualora durante il periodo di validità della autorizzazioni occupazione suolo pubblico, per qualsiasi motivo riscontrato dal Comune si avesse la necessità dell'area libera (es. svolgimento manifestazione), il concessionario avrà l'obbligo di renderla immediatamente libera per la durata richiesta dal Comune, a seguito di atto notificato almeno 10 giorni prima da parte dell'ufficio comunale competente, senza nulla avere a pretendere per indennizzo o risarcimento, in coordinamento con il Regolamento Canone Unico.
Riferimenti normativi
Regolamento per la disciplina dei Dehors approvato con Deliberazione del C.C. n. 38 del 19/09/2024
Ultimo aggiornamento: 14 marzo 2025, 15:22