Descrizione
Il parco fu realizzato su un podere coltivato a vigna. Nel parco furono collocati 70 pini marittimi, 100 pini domestici, 30 pioppi bianchi per arrivare così all’attesa inaugurazione del 2 giugno 1974. Era solo l’inizio di uno sviluppo arboreo dell’intera area che oggi ospita anche sequoie, querce, taxodiuni (dal caratteristico colore rosso in autunno e siti in zona laghetto), la gledixia che in primavera ha tinte di giallo e aceri campestri.
Il terreno è caratterizzato da collinette realizzate con 35000 metri quadrati di terreno scavato per attuare la depressione dove è collocato il laghetto comprensivo di una superficie di circa 900 metri quadrati. Il territorio ha una superficie di 110000 metri quadrati.
La storia del Parco della Resistenza (fonte Fameja Arciunesa)
Servizi presenti nel luogo
Servizio bar.
Servizi igienici.
Parcheggio libero.
Modalità d'accesso
Assenza di barriere architettoniche.
Ingresso gratuito.
Indirizzo
Punti di contatto
Ultimo aggiornamento: 31 gennaio 2025, 11:46