Descrizione
Comunicato stampa a cura di Riccione Teatro
Il calendario teatrale di Riccione prosegue anche a giugno con un’anteprima del 58° Premio Riccione per il Teatro, storico concorso per testi drammaturgici che si concluderà a ottobre. Mentre continuano gli invii dei nuovi testi (iscrizioni aperte fino al 31 maggio), uno dei talenti scoperti in questi anni dal concorso, Niccolò Fettarappa, torna a Riccione per presentare Uno spettacolo italiano, lavoro scritto, interpretato e diretto in coppia con Nicola Borghesi. L’appuntamento, in programma giovedì 19 giugno al Cocoricò (ore 21.30, ingresso 20 euro drink incluso - prevendita liveticket), è la prima tappa di una trilogia dedicata alla nuova drammaturgia italiana. Dopo l’anteprima di giugno con Fettarappa e Borghesi, nelle giornate finali del 58° Premio Riccione (3-5 ottobre), al Cocoricò andranno infatti in scena anche 30 milligrammi di Ulipristal di Benedetta Pigoni ed È solo un lungo tramonto di Jacopo Giacomoni, entrambi premiati a Riccione nel 2023.
In Uno spettacolo italiano (produzione Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, Agidi, Sardegna Teatro), Fettarappa e Borghesi si interrogano con amara ironia sulla politica italiana di oggi attraverso “l’unica cosa che sanno fare”: teatro. Nello spettacolo, due artisti di teatro si trovano a vivere in un’Italia nuova, in cui non c’è più spazio per i loro spettacolini di sinistra. La storica egemonia culturale è terminata. Purtroppo, non sanno fare nient’altro che spettacoli di teatro. Non c’è via di scampo: devono diventare artisti di destra. Anche perché, se a sinistra lo spazio è poco – sempre meno – e molta la concorrenza, a destra ci sono praterie. C’è lo spazio per una nuova classe dirigente. Per una nuova egemonia, tutta da costruire, della quale essere protagonisti. Il problema è che loro la destra non la conoscono bene. Cercano allora di capire come si faccia uno spettacolo così. Si domandano cosa sia la destra, che confini abbia. Studiano, si informano, immaginano, fantasticano. Ci provano. Poi cominciano, così: “Hanno vinto loro. E ora dobbiamo obbedire. Spazi, case, televisioni e piazze hanno i loro colori. E noi, sempre più sbiaditi. Se non puoi batterli, e non possiamo, unisciti a loro. Loro sono la maggioranza. E forse un motivo c’è. Nel mondo della cultura c’è bisogno di una nuova classe dirigente. E noi siamo pronti. Dove c’è discordia, porteremo armonia. Dove c’è errore, porteremo verità. Dove c’è dubbio, porteremo fede. Dove c’è angoscia, porteremo speranza. Questo è uno spettacolo di destra. Siamo Nicola e Niccolò e siamo pronti a rinnegare tutto, siamo pronti a salire sul carro dei vincitori. E non faremo prigionieri”.
Niccolò Fettarappa ha già conquistato il pubblico di Riccione nel febbraio scorso quando, sempre al Cocoricò ma in coppia con Lorenzo Guerrieri, ha portato in scena l’irriverente spettacolo La sparanoia, da lui creato all’interno di Scritture, la scuola di drammaturgia promossa da Riccione Teatro. L’autore, regista e attore romano tornerà inoltre a Riccione nella stagione 2025/26 per presentare nel rinnovato Spazio Tondelli Orgasmo, spettacolo tratto dal testo con cui ha raggiunto la finale del Premio Riccione per il Teatro 2023, nella sezione under 30.
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Ultimo aggiornamento: 23 maggio 2025, 13:10