Riccione verso un futuro green: approvato il Piano d’azione per l’energia sostenibile e il clima

Il documento delinea la strategia della città sul lungo termine per ridurre le emissioni di CO2 al 55 per cento entro il 2030

Data :

28 marzo 2025

Riccione verso un futuro green: approvato il Piano d’azione per l’energia sostenibile e il clima
Municipium

Descrizione

In un momento cruciale per la lotta contro i cambiamenti climatici, il Comune di Riccione ha compiuto un passo significativo verso la sostenibilità ambientale. Il Consiglio comunale, nella seduta del 27 marzo, ha approvato il Piano d'azione per l'energia sostenibile e il clima (Paesc). Il piano, redatto dal Servizio Energia e Sostenibilità ambientale con il supporto dell'Agenzia per l'energia e lo sviluppo sostenibile (Aess), rappresenta un impegno formale da parte dell’amministrazione comunale per ridurre le emissioni di anidride carbonica (CO2) di almeno il 55 per cento entro il 2030.

L'iniziativa si colloca all'interno di un contesto europeo più ampio in cui l'Unione Europea ha fissato obiettivi ambiziosi per la riduzione delle emissioni di gas serra e l'incremento dell'efficienza energetica. Nel 2007, l'UE si era impegnata a ridurre le proprie emissioni di CO2 del 20 per cento entro il 2020 e a promuovere una maggiore integrazione delle fonti rinnovabili nel mix energetico. Successivi pacchetti legislativi, come quello del 2008 e il rinnovato impegno del 2021 attraverso il nuovo “Patto dei sindaci per il clima e l’energia”, hanno ulteriormente intensificato questi obiettivi, puntando a una riduzione del 55 per cento delle emissioni entro il 2030 e alla neutralità climatica entro il 2050.

L’impegno del Comune di Riccione

La città di Riccione nel 2022 ha aderito al nuovo Patto dei sindaci con cui si impegna a redigere il Piano d’azione sull’energia sostenibile delineando la strategia sul lungo termine per ridurre le proprie emissioni di CO2 e le azioni dettagliate da mettere in campo nei vari settori (pubblico, terziario, residenziale e industriale). 

Per la prima volta sono stati raccolti tutti i dati necessari per costruire l’inventario delle emissioni nel settore pubblico e privato dal 2012 al 2021, con impegno a tenerle aggiornate con scadenza biennale.

Il Piano prevede anche azioni di comunicazione e sensibilizzazione sul territorio comunale volte a fornire ai cittadini maggiori informazioni e conoscenze. Il Comune inoltre si impegna a monitorare il raggiungimento delle azioni previste dal piano e i risultati raggiunti con scadenza biennale oltre ad analizzare lo stato di attuazione delle azioni di mitigazione e di adattamento ai cambiamenti climatici attraverso il coinvolgimento dell’intera cittadinanza.

Con la sottoscrizione del nuovo Patto dei sindaci per il clima e l'energia, l'amministrazione si è impegnata infatti a coinvolgere attivamente i cittadini in un processo di cambiamento delle abitudini quotidiane, promuovendo stili di vita più sostenibili e contribuendo alla qualità della vita urbana. Il Paesc delineerà strategie chiare e azioni concrete in vari settori, compresi trasporti, edilizia e gestione dei rifiuti.

Il percorso verso la stesura del Paesc ha visto il coinvolgimento della cittadinanza nell’incontro pubblico del 9 maggio 2024 nell’ambito del ciclo di incontri del processo partecipato “Riccione cambia” per la definizione del Piano urbanistico generale. La valutazione dei rischi legati ai cambiamenti climatici ha delineato come proiezione al 2050 un aumento della temperatura estiva di oltre due gradi e l’incremento da 3 a 9 giorni consecutivi di onde di calore.

Le 16 azioni di adattamento prevedono importanti interventi di forestazione urbana e desigillazione dei suoli, anche nelle aree centrali della città, il rafforzamento della rete ecologica lungo il Rio Melo e il Torrente Marano, interventi di manutenzione dei corsi d’acqua e difesa della costa, incentivi per efficientamento energetico e soluzioni basate sulla natura nel nuovo Piano Urbanistico Generale.

“Il Piano d'azione per l'energia sostenibile e il clima rappresenta un ulteriore passo fondamentale verso un futuro più sostenibile per Riccione”, commenta l’assessore a Urbanistica, Ambiente e Rigenerazione urbana Christian Andruccioli. “Il Paesc si integra con il Piano di Azione per la sostenibilità collegato al programma internazionale Bandiera Blu, che abbiamo approvato a febbraio. Le azioni indicate non sono solo sogni ma impegni concreti, in quanto molte di queste sono già in fase di realizzazione, come la riqualificazione green dei viali commerciali del centro turistico in corso di realizzazione, il progetto del Giardino urbano tra piazzale Ceccarini e villa Mussolini, il completamento della ciclovia Adriatica con fasce verdi e materiali drenanti, l’ultimazione del censimento del verde urbano”.

Con un impegno collettivo e una strategia ben definita, l’amministrazione comunale si prepara non solo a rispettare gli obiettivi europei, ma anche a migliorare il benessere, la sicurezza territoriale, la qualità della vita per i suoi cittadini e per i suoi ospiti, compiendo un ulteriore passo verso Riccione città turistica sostenibile d’Europa.

Ultimo aggiornamento: 28 marzo 2025, 11:30

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