Il Comune di Riccione avvia un importante intervento di riforestazione urbana con la messa a dimora dei primi 166 alberi, un'azione concreta per migliorare la qualità del verde pubblico e contribuire alla sostenibilità ambientale della città. Il progetto, che rappresenta solo l’inizio di un piano più ampio, mira a valorizzare le aree urbane attraverso la posa a dimora di nuove specie arboree selezionate con cura in base alla loro adattabilità al contesto cittadino e ai benefici ecologici che possono apportare.

Le prime piantagioni interesseranno diversi luoghi simbolici della città. In particolare, i giardini e i parchi cittadini come il Giardino Montanari, il Giardino Madre Teresa di Calcutta, e il Parco dei Normanni saranno tra le prime aree soggette a forestazione urbana. Anche il Giardino Giacosa, il Giardino Brunelleschi, e il Giardino di Padre Pio vedranno l'inserimento di nuovi alberi, contribuendo ad arricchire il verde pubblico e a migliorare la qualità degli spazi destinati alla comunità.

Altre aree verdi, come quelle lungo il lungomare Costituzione, il lungomare Repubblica, e il viale D’Annunzio, dove è prevista anche una nuova rotatoria con viale Angeloni, saranno oggetto di interventi di forestazione, che contribuiranno a rendere le principali arterie della città più verdi e accoglienti. La forestazione proseguirà anche in zone come il piazzale Vittorini Elio, la nuova area Aquafan, e lungo i viali Bologna, Cernobbio, Catullo, Diaz, Finale Ligure, Galliano, Gozzano, e Martinelli.

Le aree verdi che si trovano in zone più residenziali, come il Parco delle Rose e Viole, il Parco della Pesa, il Giardino Alessandrini, e il Giardino La Malfa, saranno oggetto di piantagioni mirate, così da rendere ancora più fruibili questi luoghi di aggregazione e relax per i cittadini.

Le attività di posa a dimora delle nuove alberature coinvolgeranno anche alcune delle strade più trafficate della città. Il viale Monti, il viale Morciano, il viale Oberdan, e il viale Pavullo vedranno l'inserimento di nuovi alberi, così come il viale Po, il viale Reggio Emilia, il viale Riolo Bagni, il viale Trento Trieste, e il viale Vespucci Amerigo. In queste aree, l'intervento avrà anche un'importante valenza estetica ed ornamentale, migliorando il paesaggio urbano e la vivibilità della nostra città.

Infine, un altro punto strategico che vedrà nuove piantagioni è il viale Milano, dove è in corso la realizzazione di un nuovo tratto di alberata di fronte all’Hotel Mediterraneo, posta a dimora in un’aiuola permeabile drenante a beneficio non solo degli alberi stessi, ma anche della regimazione delle acque meteoriche in occasione di eventi meteo estremi, oltre a zone più periferiche come il Giardino Caboto, il Giardino Dalla Chiesa, e il Parco via Moliterno.

Ai lavori di posa a dimora dei nuovi alberi provvederanno i giardinieri di Geat, che si occuperanno anche delle successive attività di manutenzione e di cura colturale post-impianto, garantendo così un’attenzione costante durante i primi anni di allevamento a garanzia di un loro sviluppo ottimale.

Fra le specie scelte per la piantumazione spiccano il cipresso, l’acero campestre, l'olmo resistente alla grafiosi, il ginkgo, il gelso sterile, il frassino ossifillo, il pioppo bianco, il liriodendro, il bagolaro, gli aceri campestri, lo spino di Giuda nella sua varietà senza spine, la melia, la lagerstroemia, il carpino, la tamerice ornamentale, il melo e il pero da fiore, il ligustro.

Accanto alla posa a dimora di nuovi esemplari arborei, durante il periodo autunnale, proseguiranno le attività di potatura e manutenzione degli alberi e dei filari già presenti in città, con interventi mirati per preservarne la salute e l’integrità strutturale garantendo un ambiente più sicuro per i cittadini.

Il cronoprogramma e le specie arboree

La messa a dimora delle nuove alberature è iniziata questa settimana e interesserà il Parco dei Normanni e le aree verdi pubbliche di San Lorenzo lungo la Statale 16. Nel parco è prevista la posa a dimora di 18 alberi tra olmi, bagolaro e aceri campestri mentre in zona San Lorenzo, oltre agli aceri e agli olmi, si inseriranno alcuni esemplari di cipressi.

I lavori di piantumazione proseguiranno a marzo nel Giardino Montanari e in altri giardini pubblici: Alessandrini, Brunelleschi, della Chiesa, Ugo La Malfa, Madre Teresa di Calcutta, Norma Cossetto, Parco delle Rose e delle Viole e in viale Cernobbio. Nella prima metà del mese gli interventi interesseranno anche il Parco degli Olivetani con la piantagione di 13 alberi che comprendono il bagolaro, l’acero campestre, lo spino di Giuda e il liriodendro, il Parco della Pesa, il Parco delle Rose e delle Viole, viale Bufalini e viale Vespucci dove saranno messi a dimora 5 esemplari di pioppo bianco.

Durante la seconda metà di marzo nuovi alberi arriveranno anche nel Giardino di Padre Pio e lungo numerosi viali: Lungomare della Repubblica, viale D’Annunzio intorno alla nuova rotatoria di viale Angeloni e vicino al ponte sul Marano, i viali Battisti e Bologna, Bufalini, Catullo, Diaz, Finale Ligure, Gozzano, Martinelli. In viale Milano all’angolo con viale Ceccarini saranno inserite nuove aiuole che ospiteranno alcuni esemplari di pioppo bianco; viale Monti fiorirà grazie a 10 esemplari di pero da fiore mentre il ligustro sarà piantato in viale Trento Trieste e il pioppo bianco in viale Vespucci. Altre piantagioni sono previste nel parcheggio di viale Sondalo e nei viali Morciano, Oberdan, Pavullo, Reggio Emilia, Riolo Bagni.

L’assessore all’Ambiente, Christian Andruccioli, sottolinea l’importanza di questo progetto per il futuro della città: “La cura e l’ampliamento del patrimonio arboreo sono una priorità per Riccione, per questo come assessorato all’ambiente stiamo dedicando ingenti risorse ogni anno per la messa a dimora degli alberi. Questo intervento rappresenta solo il primo passo di un percorso che punta a rendere la nostra città sempre più verde e sostenibile. Gli alberi non sono solo un elemento decorativo, ma veri e propri alleati nella lotta al riscaldamento globale, nel miglioramento della qualità dell’aria e nella creazione di spazi urbani più vivibili”.

La posa a dimora dei primi 166 alberi è dunque solo l’inizio. Il Comune sta già lavorando alla programmazione di ulteriori interventi, con l’obiettivo di ampliare progressivamente le aree verdi e rendere Riccione un modello di città attenta all’ambiente e al benessere dei suoi abitanti.