Il primo fine settimana di marzo a Riccione si annuncia ricco di eventi che spaziano tra cultura, spettacolo e tradizione. Dall’omaggio a Fellini, con un incontro dedicato al suo cinema, al teatro che riflette sull’esistenza, passando per mostre d’arte, archeologia e la grande fotografia moderna. Il weekend si arricchisce di esperienze immersive nei sapori e nelle tradizioni dell’India e dell’Asia centrale, accompagnate da un incontro sul rapporto tra alimentazione e buddhismo e da una cena tematica. Il carnevale porta musica e colori nel cuore di Riccione Paese. A completare il programma, la grande ruota panoramica in piazzale Roma, con le suggestive vedute sulla costa adriatica che rendono ancora più speciale questo weekend all’insegna della scoperta e del divertimento per tutti.

Ultimo appuntamento con “Cineracconti”: il 27 febbraio Gianfranco Miro Gori esplora il mondo di Fellini

Giovedì 27 febbraio alle 17, presso il Centro della Pesa (viale Lazio, 10), la rassegna “Cineracconti” conclude il viaggio nella storia del cinema. Protagonista dell’evento sarà lo scrittore e studioso Gianfranco Miro Gori, che approfondirà il tema “Le radici di Fellini, provinciale del mondo”. Poeta e saggista, Gori è presidente dell’associazione culturale Sammauroindustria, con cui ha promosso importanti iniziative, tra cui il “Premio Pascoli di poesia” e il concorso internazionale “Un talento per la scarpa”. Ha inoltre ideato il talk show “Processo X” e pubblicato saggi, romanzi e raccolte di poesie.

Daniela Giovanetti interpreta“Il Dio dell’acqua”: il 28 febbraio alla Granturismo

Nell’ambito della rassegna “La bella stagione 2024/2025”, il 28 febbraio alle 21, alla Granturismo (piazzale Ceccarini, 11), va in scena “Il Dio dell’acqua”. Sul palco, l’attrice Daniela Giovanetti, accompagnata dalle musiche di Amedeo Monda, guiderà il pubblico alla scoperta di una consapevolezza profonda: “Il Dio dell’acqua” è il dio del tutto, mentre l’uomo, al suo cospetto, è come un fazzolettino di carta che si dissolve nell’acqua salata. Un naufrago galleggia e ripercorre la sua esistenza, che è la vita di tutti, e si mescola con qualcosa di più antico e misterioso. Sospinto da una brezza leggera, il suo corpo muta, diventa vapore, si solleva nel cielo e poi sprofonda negli abissi.

Le iniziative per la Giornata internazionale della donna: la mostra “Il mio nome è donna” inaugura l’1 marzo a Villa Lodi Fè

Sabato 1 marzo, alle 17, Villa Lodi Fè (viale delle Magnolie) ospita l’inaugurazione della mostra di pittura e scultura “Il mio nome è donna”, un percorso artistico che esplora il ruolo femminile attraverso figure storiche, mitologiche, cinematografiche e contemporanee. Curata dall’associazione culturale Scultura, l’esposizione presenta oltre 30 opere tra sculture, dipinti, decorazioni e incisioni. L’inaugurazione sarà accompagnata da un’incursione poetica di Alessia Boldrini e da un momento conviviale in collaborazione con l’associazione Amici dei Musei di Riccione e Valconca. La mostra resterà aperta fino al 9 marzo, tutti i giorni dalle 15 alle 19, con ingresso libero.

Viaggio nei sapori e nella cultura dell’India e dell’Asia centrale: il 2 marzo al Palazzo del Turismo e allo Ial

Nuovo appuntamento per “Archeologia del gusto”: domenica 2 marzo, alle 17:30, al Palazzo del Turismo (piazzale Ceccarini, 11), Giulia Forgione terrà l’incontro “Il cibo, il corpo, la mente: precetti, divieti e medicina del benessere nella tradizione buddhista antica”. L’intervento esplorerà il rapporto tra alimentazione e buddhismo, approfondendo il ruolo del cibo nella comunità monastica e nelle relazioni con i sostenitori laici. Il viaggio tra gusto e cultura proseguirà alla Scuola alberghiera di ristorazione Ial (viale Torino, 67), dove alle 19:15 sarà servita una cena tematica dedicata ai sapori dell’India e dell’Asia centrale. Il menù, preparato dagli studenti sotto la guida dei loro insegnanti, offrirà piatti tradizionali come samosa, riso pilaw, matar paneer e dolci tipici come gulab jamun e barfi, accompagnati da tè bianco del Tibet e tè chai. Per partecipare alla cena è richiesta la prenotazione presso il Museo del territorio (viale Lazio, 10) entro oggi, giovedì 27 febbraio, con un contributo di 28 euro a persona.

Prima edizione di “Carnevaliamo”: il 2 marzo a Riccione Paese

Domenica 2 marzo, Riccione Paese si riempie di musica, colori e allegria con la prima edizione di “Carnevaliamo”, la grande festa di carnevale che animerà le strade dell’antico borgo. Dalle 14:30 fino al tardo pomeriggio, l’evento trasformerà il cuore del quartiere in un vivace palcoscenico di maschere e divertimento. Organizzato dal Comitato Riccione Paese in collaborazione con Avis e Croce rossa italiana, il pomeriggio prenderà il via da piazzetta Parri, dove sarà possibile iscriversi – singolarmente o in gruppo – alla sfilata in maschera. Il corteo attraverserà corso Fratelli Cervi per poi concludersi in piazza Matteotti con la premiazione delle maschere più originali. La festa continuerà con un coinvolgente dj set, spettacoli di musicisti di strada, truccabimbi per i più piccoli e stand gastronomici.

I maestri della fotografia moderna in mostra a Villa Mussolini

Fino al 6 aprile, Villa Mussolini ospita la mostra “Jacques Henri Lartigue e André Kertész. Maestri della fotografia moderna”, un viaggio nell’arte di due figure fondamentali della fotografia del Novecento. Lartigue, celebre per le sue immagini vivaci e spensierate, ha immortalato la fugacità della vita con scatti pieni di gioia e leggerezza. Kertész, invece, ha esplorato la realtà con uno sguardo raffinato, catturando giochi di luce, ombre e geometrie urbane che svelano il lato più introspettivo della vita moderna. La mostra è visitabile dal martedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19, mentre il sabato, la domenica e i festivi è aperta dalle 10 alle 20 (ingresso a pagamento).

La missione storico-archeologica in Kurdistan in mostra al Museo del territorio

Fino al 6 aprile, il Museo del Territorio e la galleria del Centro della Pesa (viale Lazio, 10) ospitano la mostra “Tracce e percorsi. Le nuove scoperte della missione storico-archeologica italiana in Kurdistan”. L’esposizione, organizzata da MiSAK in collaborazione con il Museo del Territorio, presenta attraverso testi e immagini le ricerche condotte nella regione di Garmian, in Kurdistan iracheno, dal team dell’Università di Bologna guidato da Luca Colliva e Serenella Mancini. Nel percorso espositivo è incluso anche “Discover Garmian”, un gioco da tavolo educativo pensato per bambini dagli 8 ai 12 anni, che permette di avvicinarsi alla storia e all’archeologia in modo coinvolgente e interattivo.