Descrizione
È iniziata martedì mattina, 18 febbraio, la seconda edizione di “Impronte, le scuole a teatro” alla Nuova sala Africa, la rassegna dedicata ai bambini delle scuole primarie di Riccione, organizzata da Punto Giovane, Rimini Classica e l’associazione Strada San Germano e patrocinata dal Comune di Riccione.
Quest’anno, alla programmazione di “Impronte” hanno aderito 25 classi delle scuole primarie di Riccione, per un totale di 500 bambini coinvolti. Alla base del progetto, che si sviluppa in cinque appuntamenti fino al 27 marzo, c’è l’importanza del teatro come esperienza di crescita per i bambini in età scolastica, capace di stimolare la creatività, l’espressione emotiva e la capacità di lavorare in gruppo. Attraverso il gioco scenico, i bambini imparano a comunicare meglio, a sviluppare l’empatia e a rafforzare la propria autostima, trasformando l’apprendimento in un’esperienza coinvolgente e profonda.
Nel corso del primo appuntamento di martedì 18 febbraio, “Un nonno da cortile”, i bambini hanno ascoltato con ammirazione e interesse le storie fantastiche e piene di saggezza raccontate e interpretate da Florindo Ceccaroli.
Giovedì 13 marzo, Francesca Grisenti e Davide Zilli porteranno in scena “Pinocchio, vita e imprese di un burattino”, tratto dall’opera di Carlo Collodi. Uno spettacolo ricco di colpi di scena che racconta la storia di un bambino di legno, tra imprevisti, incontri straordinari e momenti di tenerezza, in un viaggio che affascina grandi e piccoli.
Nell’ultima settimana di marzo andranno in scena tre appuntamenti che chiuderanno la rassegna. Lunedì 24 e martedì 25, con doppia replica, sarà la volta di “Minipin”, interpretato da Alessia Canducci e Tiziano Paganelli. La storia segue il piccolo Bill, che, disobbedendo alla mamma, si avventura nel bosco stregato senza sapere cosa lo aspetta. Uno spettacolo avvincente, dove ritmi, suggestioni e atmosfere musicali si intrecciano in un racconto emozionante.
La rassegna finirà giovedì 27 marzo con “La lumaca Lucilla” di Acqualta Teatro, uno spettacolo che invita a riscoprire la bellezza delle piccole cose e il valore della lentezza, perché è proprio rallentando, ascoltando i propri tempi e vivendo il presente, che si impara ad apprezzare ciò che ci circonda.
Al termine di ogni spettacolo ogni bambino sarà omaggiato con un segnalibro magnetico.
Ultimo aggiornamento: 20 febbraio 2025, 13:52