Descrizione
Jacques Henri Lartigue e André Kertész. Maestri della fotografia moderna è la nuova inedita mostra che dal 23 novembre sino al 6 aprile 2025 si potrà visitare negli spazi di Villa Mussolini, curata da Marion Perceval e Matthieu Rivallin, promossa dal Comune di Riccione e organizzata da Civita Mostre e Musei in collaborazione con diChroma photography e Rjma Progetti Culturali.
La mostra, per la prima volta in Italia, rappresenta un’occasione unica per immergersi nel mondo di questi due artisti che, pur seguendo percorsi personali distinti, hanno catturato l’intensità e la poesia della vita quotidiana. Un viaggio di oltre 100 scatti inediti e iconici, che mette a confronto, ed in parallelo, le opere di Lartigue e Kertész, due autori straordinari, ciascuno a suo modo fondamentale per l’evoluzione della fotografia moderna. Per John Szarkowski, il grande direttore del Dipartimento di Fotografia del MOMA di New York, Lartigue è “il precursore di ogni creazione interessante e viva realizzata nel corso del XX secolo». Henry Cartier Bresson considerava invece Kertész il suo maestro: “qualsiasi cosa noi facciamo, Kertész l’ha fatta prima”.
Jacques Henri Lartigue, fotografo francese noto per i suoi scatti spensierati e carichi di vitalità, ha raccontato la bellezza effimera dell’esistenza attraverso immagini che celebrano momenti di gioia e leggerezza. André Kertész, fotografo ungherese, ha invece indagato le sfumature della realtà con un occhio raffinato, alla ricerca di ombre, luci e geometrie urbane che rivelano l’aspetto più introspettivo della vita moderna.
La mostra è articolata in quattro sezioni tematiche, oltre ad una introduttiva e biografica, che esplorano i temi ricorrenti nei lavori di entrambi gli artisti: dall'introspezione e l’osservazione della vita cittadina di Kertész, alla rappresentazione della gioia, del dinamismo e della spontaneità di Lartigue. Tra i momenti più attesi, gli spettatori potranno ammirare i celebri scatti di Lartigue che catturano la Belle Époque parigina e quelli di Kertész, che immortalano l’anima di città come Budapest, Parigi e New York, ciascuna riflessa in una luce poetica e nostalgica. Mettere a confronto le loro fotografie permette di mostrare le somiglianze e le differenze nelle loro vite e nel loro sguardo ed è la chiave di volta di una mostra singolare, che riunisce in un unico percorso espositivo le immagini più celebri di due dei più grandi fotografi del Novecento, testimoni e straordinari interpreti del “secolo breve”.
È a disposizione di tutti i visitatori, inclusa nel biglietto di ingresso, l'audioguida in italiano e in inglese, con cui seguire tutto il percorso espositivo. Accompagna la mostra un volume a cura di Silvana Editoriale.
A chi è rivolto
Tutti
Date e orari
23 nov
06
apr
Costo
Biglietti (comprensivi di audioguida)
Open € 13,00
Intero € 12,00
Ridotto € 10,00 per gruppi di almeno 12 visitatori e titolari di convenzioni appositamente attivate
Ridotto € 10,00 tariffa partner del Comune di Riccione, acquistabile da tutti online a questo link o all'Ufficio IAT in Piazzale Ceccarini, 11 (tel. 0541/426050)
Ridotto speciale € 5,00 per scuole e giovani fino a 24 anni
Gratuito per minori di 6 anni, 2 accompagnatori per classe e accompagnatore di disabili
Diritto di prenotazione: € 1,00 a persona
Orari:
Dal martedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19
Sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 20
Lunedì non festivi chiuso
La biglietteria chiude mezz’ora prima
Orari festività:
24 dicembre dalle 10 alle 14
dal 26 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025 dalle 10 alle 20
Lunedì non festivi chiuso
Chiuso 25 dicembre 2024
La biglietteria chiude 30 minuti prima
Luogo
Punti di contatto
Ultimo aggiornamento: 19 dicembre 2024, 11:49